Curare le persone o indicare la strada: medico e politica

Il medico è una persona senza sesso e apolitica, impegnata nella solita attività: curare persone di tutte le opinioni politiche, di ogni credo, colore e posizione sociale è il ruolo principale del medico nella società. Nel mondo possono verificarsi eventi che vanno dalle proteste pacifiche agli sconvolgimenti rivoluzionari, ma il medico rimane sempre al di sopra della politica: non appena un medico si schiera da una parte e inizia a fare politica, è finita: lo specialista nel curare le persone è morto. È un bene per la società? No, perché ci sono molti politici che promettono al popolo montagne d'oro, mentre ci sono molti meno medici esperti che possono curare una malattia pericolosa.

Curare le persone: il medico al di sopra della politica

Ci sono molte opinioni al mondo, sia quelle giuste che illuminano la Via, sia quelle che portano in un vicolo cieco di profonda illusione. È difficile raggiungere la Verità, la strada è difficile, ma non è nemmeno questo l'aspetto principale: ci sono troppe persone diverse che cercano di indicare la strada. Seguitemi e avrete tutto, da un tetto sopra la testa a una mangiatoia abbondantemente rifornita. I politici di ogni genere e colore attirano il potenziale elettorato raccontando storie: a volte è difficile non credere, a volte è estremamente difficile non seguire un lottatore per la giustizia che parla in modo dolce e convincente. Un medico e la politica sono incompatibili. Un normale medico curerà:

  • della destra e della sinistra;
  • Rossi e bianchi;
  • Cristiani e musulmani;
  • unicorni e l'opposizione;
  • La giusta rabbia dei media e dei parlamentari, che si strappano il petto per il Presidente;
  • di malversatori nella legge e di ladri fuori dalla legge;
  • funzionari di alto rango e barboni puzzolenti;
  • mogli di oligarchi e prostitute;
  • i figli dei grandi e gli orfani degli orfanotrofi.

Non importa da dove o da chi provengano, che aspetto abbiano o cosa pensino: un vero medico cura la persona, cercando di individuare la malattia e facendo tutto il possibile per prevenire un esito negativo della condizione patologica.

Medico politico

Un medico non è mai libero dalla società: è impossibile non notare gli eventi che accadono intorno a lui. I media non daranno pace alla mente, costringendo alla riflessione. Il medico può involontariamente schierarsi da una parte del conflitto (protesta), ma solo nel pensiero. Anche nelle conversazioni con i propri cari, un medico saggio non dichiara mai la propria posizione: una parola, una volta detta, non scompare, rimanendo nella memoria delle persone. Detto A, bisogna dire B: dopo aver iniziato con le conversazioni in cucina, ci si può ritrovare presto sulle barricate. Il medico politico è una disgrazia per la medicina: essendo entrato nelle file dei politici, il medico come specialista nella cura delle persone cessa di esistere (attualmente l'offerta di personale medico in Russia è di poco superiore al 40%). Anche se rimane nella professione, il medico filtrerà involontariamente le persone per vari motivi, non riuscendo a fornire l'assistenza necessaria a chi non rientra nella sua visione del mondo e nella sua visione politica.